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| n° 23 - Ottobre 2013 |
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 | La migrazione autunnale attraverso la ZPS Beigua-TurchinoI risultati dei censimenti svolti a settembrePer il quattordicesimo anno consecutivo, dal 15 al 26 settembre si è attuato il monitoraggio delle popolazioni di Biancone (Circaetus gallicus) in migrazione attraverso la ZPS “Beigua-Turchino” un programma avviato nel 2000. Sono stati conteggiati 1205 individui di Biancone su poco più di 1400 rapaci migratori nel complesso, per un totale di 12 specie segnalate nel periodo. Effettuato con modalità e protocolli d’indagine mantenuti inalterati negli anni quanto a periodo e copertura oraria di osservazione, si presenta come uno dei più “robusti” rilevamenti, a garanzia delle analisi pluriennali dei dati e della confrontabilità con altre esperienze. Uno dei punti forti di questo conteggio sistematico è, tra l’altro, proprio il suo svolgimento in simultanea e in collegamento con altri campi di osservazione (Capriglia-Alpi Apuane e regione di Nizza), con un proficuo e prezioso scambio di informazioni sulle dinamiche del flusso. Le popolazioni dell’Italia centro-meridionale di Biancone effettuano una migrazione lunga e tortuosa in risalita del versante tirrenico della Penisola Italiana per poi piegare verso sud-ovest (Francia meridionale, Spagna mediterranea) per raggiungere, via Gibilterra, i quartieri di svernamento dell’Africa occidentale subsahariana. Del Biancone, il cui trend è positivo negli anni, quest’anno è stata segnalata una percentuale più alta di giovani. Da segnalare, collateralmente, il numero più elevato di individui di Aquila minore Aquila pennata dal 2000 (più di 100) a conferma, anche per questa specie, dell’importanza della linea di passo che conduce, con schema simile e direzione opposta a quella del Biancone, soggetti in spostamento tra la Penisola Iberica e l’Italia meridionale; nettamente inferiori, al contrario, i contingenti migratori di Falco di palude Circus aeruginosus e Falco pecchiaiolo Pernis apivorus rilevati. Degno di nota è anche l’avvistamento di due giovani di Aquila anatraia minore Aquila pomarina e di uno di Poiana codabianca Buteo rufinus. |
 | Presentata la nuova guida dedicata al Nordic Walking nel Parco del BeiguaL'ennesima positiva collaborazione con la UISPE' stata presentata lo scorso 28 ottobre la nuova iniziativa editoriale – cofinanziata dal Sistema Turistico Locale "Italian Riviera" della Provincia di Savona con i fondi di cui alla legge regionale 28/2006 – realizzata in stretta collaborazione con UISP-Unione Italiana Sport per Tutti e con il supporto tecnico dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Nordic Walking "Croce di Vie". Il volume, in un comodo formato tascabile, illustra, con curate cartografie e precise informazioni tecniche, sei nuovi percorsi consigliati ed attrezzati per il Nordic Walking. I sei itinerari interessano il tratto costiero compreso tra Varazze e Voltri, l'anello della Foresta della Deiva, una porzione dell'Alta Via dei Monti Liguri a partire da Prariondo, l'anello della Piana della Badia di Tiglieto, l'anello Curlo – Vaccà sulle alture di Arenzano, il percorso dalla Cappelletta di Masone al Passo del Faiallo. Dopo l'iniziativa realizzata in estate per promuovere attività di snorkeling e diving sul Lungomare Europa tra Varazze e Cogoleto, l'Ente Parco prosegue il programma di interventi per favorire la pratica di sport outdoor ed offrire ulteriori indimenticabili occasioni per godere della spettacolare palestra a cielo aperto rappresentata dall'area naturale protetta più vasta della Liguria. La guida (realizzata nella versione completa e nella più sentetica versione cartoguida) è in distribuzione gratuita presso la sede e i centri visita dell'Ente Parco di Arenzano, presso gli Uffici IAT di Arenzano, Varazze e Genova-Centro; è anche scaricabile in versione pdf ai seguenti link: www.parcobeigua.it/gui_dettaglio.php?id_pubb=6059 e www.parcobeigua.it/gui_dettaglio.php?id_pubb=6060. |
 | A novembre il convegno "Il Club Alpino Italiano e i Parchi"Martedì 19 novembre presso l'Auditorium dell'Acquario di GenovaSi terrà martedì 19 novembre, presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova, il convegno nazionale organizzato dal Club Alpino Italiano in collaborazione con Federparchi ed i Parchi della Liguria. Un momento particolarmente significativo per fare il punto della situazione sulla fattiva collaborazione fra lo storico sodalizio e le aree protette liguri, ma anche per discutere sulle esperienze maturate e sulle prospettive future in materia di tutela attiva e di valorizzazione dello straordinario patrimonio ambientale e storico-culturale della nostra regione. |
 | Torna il concorso "Mieli dei Parchi della Liguria"A Mezzanego (nel Parco dell'Aveto) l'edizione 2013Nato con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il miele ligure e accrescerne la qualità attraverso la verifica della caratteristiche chimico-fisiche e organolettiche, il concorso “Mieli dei Parchi della Liguria” è rivolto agli apicoltori che operano nelle aree protette della Liguria. Il concorso, istituito per la prima volta nel 1999 e promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Genova, è frutto oggi di una positiva collaborazione fra la Regione Liguria ed i Parchi naturali regionali. L’edizione 2013 vede il Parco dell'Aveto capofila dell’iniziativa. La partecipazione appassionata di numerosi apicoltori dai diversi Parchi liguri ha sempre garantito successo e interesse alla manifestazione, che ha più volte dato dimostrazione di come la produzione di miele di qualità sia strettamente legata all'integrità ambientale in cui si allevano le api: una reciproca valorizzazione tra ambiente e produttori. Evento conclusivo del concorso sarà un convegno sui temi legati al mondo dell’apicoltura, previsto per domenica 24 novembre a Mezzanego (nel Parco dell'Aveto), in occasione del quale verranno premiati i migliori produttori. |
 | Il Grifone (Gyps fulvus)Nei cieli del ParcoSi tratta di un avvoltoio di grandi dimensioni e di struttura piuttosto tozza, con capo relativamente piccolo e tondeggiante e collo lungo. Trascorre molto tempo volteggiando (con singole battute a lunghi intervalli), anche a grande altezza, con ali molto lunghe e larghe, a margine posteriore sinuoso (primarie interne e secondarie interne più corte delle remiganti adiacenti), “dita” (7) molto evidenti e divaricate, coda relativamente corta e squadrata e capo poco sporgente, per il collo tenuto ripiegato. Rotea con le ali leggermente sollevate a V e spinte in avanti, mentre in planata queste vengono tenute leggermente arcuate, con angolo carpale più accentuato, “mano” appena abbassata e “dita” nettamente piegate verso l’alto. Volo attivo poco frequente e pesante con battute lente e molto profonde. Parti dorsali color sabbia, quelle inferiori più scure, con caratteristiche piume lanceolate; capo e collo coperti di lanugine biancastra; folto collare bianco; tarsi coperti di piume aderenti bianche, piedi grigi. Gli immaturi, complessivamente più scuri degli adulti, se ne distinguono per il collare costituito da penne lanceolate bruno-rossicce. È un uccello necrofago, si ciba principalmente dei tessuti molli (muscoli e visceri) da carogne di Mammiferi di medie e grandi dimensioni. Ormai da diversi anni diventano sempre più frequenti le osservazioni all’interno del Parco del Beigua, spesso individui provenienti dalle colonie presenti in Provenza compiono spostamenti verso est in cerca di cibo transitando sull’area protetta. L’incontro con questo animale lascia l’osservatore senza parole data la sua grandezza e la maestosità nel volo. |
 | Il sentiero dell’ingegnereDomenica 10 Novembre 2013L'itinerario ad anello si snoda tra paesaggi agricoli, macchia mediterranea e boschi di pino nero, con scorci che si aprono su gole inaccessibili, pareti a strapiombo e pietraie. Numerosi sono i laghetti che si incontrano durante il percorso Ritrovo: ore 9,30 presso: parcheggio antistante sede del Parco, Via Marconi 165, Arenzano Difficoltà: medio Pranzo: al sacco Durata iniziativa: giornata intera Costo escursione: 8 euro Prenotazione obbligatoria al numero 393.9896251 oppure al numero 010.8590307 (entro venerdi alle ore 13) |
 | I mestieri creativi nel Parco...dalla filigrana ai formaggi!Sabato 23 Novembre 2013In occasione della Settimana UNESCO dedicata al Decennio dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013: "I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività" il Parco del Beigua propone un pomeriggio all'insegna della creatività degli antichi mestieri presenti nel Parco. L'iniziativa propone un primo appuntamento alla scoperta del Museo della Filigrana a Campo Ligure con successiva visita ai laboratori di produzione dei maestri campesi. Il pomeriggio prosegue con la visita presso l'Agriturismo Lavagè (Rossiglione) alla scoperta dei moderni sistemi di mungitura e lavorazione del latte dell'allevamento di vacche di razza Bruna. Ritrovo: ore 15.30presso: posteggio antistante uscita casello autostradale di Masone Difficoltà: facile Durata iniziativa: mezza giornata Costo iniziativa: € 5,00 Prenotazione obbligatoria al numero 393.9896251 oppure al numero 010.8590307 (entro venerdi alle ore 13) |
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