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  n° 28 - Marzo 2014

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Il Biancone protagonista assoluto

Concluso il monitoraggio della migrazione primaverile

Si è concluso il monitoraggio di dodici giorni della migrazione dei rapaci diurni, condotto anche quest’anno dal 10 al 21 marzo, ai confini meridionali del Parco del Beigua, sui primi rilievi di Arenzano. Un periodo di controllo breve ma intenso, essendo incentrato sulla migrazione del Biancone Circaetus gallicus come specie primaria che nella seconda decade di marzo raggiunge il picco del proprio passaggio. Sono 2307 i bianconi conteggiati in totale, ma il 2014 verrà ricordato sicuramente per la sensazionale migrazione di massa avvenuta nella giornata del 19 marzo con oltre 1500 bianconi transitati in poche ore.

“Il Biancone ci ha sempre riservato sorprese - dice Luca Baghino l’ornitologo che da anni segue il fenomeno della migrazione dei rapaci per conto del Parco del Beigua - ma un flusso di questa entità, così concentrato, è stato davvero straordinario da ogni punto di vista. La specie viene seguita in migrazione pre- e post-riproduttiva, oltre che sulle colline di Arenzano (ormai da trent’anni), sia nella vicina Francia, nei pressi di Nizza, sia sulle Alpi Apuane. Si tratta infatti al 99% di individui adulti, destinati ad accasarsi in buona parte in Italia per la nidificazione, la fase biologica che li tratterrà nel nostro Paese fino alla metà di settembre. La migrazione di massa del 19 marzo ha equilibrato in un certo qual modo i risultati intermedi ottenuti nella prima settimana di conteggio, che erano decisamente al di sotto dei valori medi del 2012-13, portandosi oltre la soglia attesa dei 2000 individui che negli ultimi anni sembra costituire, nel mese di marzo, il valore di riferimento in questo monitoraggio: l’anno scorso furono infatti quasi 2600 i bianconi rilevati nello stesso periodo. I dati conseguiti e gli indici calcolati - conclude Luca Baghino - ci mostrano che la popolazione italiana è in ottima salute, con un trend positivo e un aumento dei contingenti di passo osservato da almeno dieci anni. Questo andamento positivo riflette la capacità della popolazione italiana di Biancone ad occupare con successo gli habitat disponibili adatti alla riproduzione nella Penisola; tuttavia, risultati di questa portata suggeriscono anche che l’apporto dei bianconi in migrazione nella zona del Beigua non italiani, cioè quelli destinati ad insediarsi oltralpe, probabilmente è maggiore di quanto ipotizzato inizialmente”.




Presentata la nuova brochure turistica che promuove la Riviera ed il Parco del Beigua

Ecco il programma di eventi ed iniziative nel periodo primavera - estate 2014

E' stata presentata la nuova brochure turistica che promuove la Riviera ed il Parco del Beigua attraverso i tantissimi e svariati eventi, organizzati per tutti i gusti e per tutte le età, nel periodo Primavera – Estate 2014.

L’iniziativa risulta particolarmente significativa perché per la prima volta riunisce tutti i Comuni della Riviera del Beigua con quelli del Parco del Beigua (ben diciassette Comuni tra costa ed entroterra, alcuni dei quali premiati con le Bandiere Blu o la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano o inseriti nella lista dei Borghi più Belli d’Italia: Arenzano, Cogoleto, Varazze, Celle Ligure, Albisola Superiore, Albissola Marina, Stella, Sassello, Pontinvrea, Mioglia, Urbe, Tiglieto, Rossiglione, Campo Ligure, Masone, Mele e il ponente genovese, con Voltri, Crevari e la Val Cerusa), nel territorio a cavallo tra le due provincie di Genova e Savona. Il calendario delle diverse iniziative – scaricabile anche dal sito web del Parco, aggiornato in tempo reale e diffuso anche attraverso i social network del Parco su Facebook e Twitter – racconta di un territorio incredibilmente ricco di offerte; un distretto della qualità ambientale e della qualità dell’accoglienza che ha pochi eguali in Liguria.

Ambienti incontaminati da osservare in punta di piedi, scenari e panorami mozzafiato in cui perdere lo sguardo, centinaia di chilometri di sentieri da percorrere deliziati dai profumi dell’Appennino ligure, una palestra a cielo aperto in cui praticare i più eccitanti sport outdoor, litorali caratterizzati da spiagge attrezzate e stabilimenti balneari con servizi di elevata qualità, campi da golf e percorsi avventura, antiche tradizioni da scoprire, prodotti tipici e specialità gastronomiche tradizionali da gustare, affascinanti complessi monumentali da visitare, curiosi musei in cui sono raccolte opere d’arte e testimonianze della storia della civiltà e della cultura locale. Un territorio che, a partire dal 2005, è stato in gran parte riconosciuto come Geoparco internazionale ed inserito nella Rete Europea dei Geoparchi e nella Rete Globale dei Geoparchi  sotto l’egida dell’UNESCO. Un distretto turistico in cui è possibile trovare numerose attività e occasioni per rilassarsi, per divertirsi, per stare in compagnia, per godersi straordinari paesaggi, per andare alla scoperta delle bellezze della natura, per fare sport in piena libertà.

La brochure – 64 pagine a colori – illustra i diciassette Comuni del comprensorio della Riviera e del Parco del Beigua, per poi passare in rassegna le prestigiose attrazione naturalistiche presenti: il Geoparco e le attività di birdwatching (il Beigua è una delle aree di maggiore interesse ornitologico a livello nazionale ed internazionale per il fenomeno della migrazione dei rapaci) , il Santuario dei Cetacei nel tratto di mare di fronte alla Riviera del Beigua, l’Orto Botanico di Villa Beuca a Cogoleto, il Giardino Botanico di Pratorondanino a Campo Ligure. Non manca la lista dei Centri Visita e dei Punti Informativi del Parco, ma anche una carrellata dei tanti musei e delle esposizioni permanenti che arricchiscono tutti Comuni del distretto turistico, oltre ad alcune mete di inestimabile valore storico-culturale, a cominciare dalla Badia di Tiglieto del 1120 (la prima abbazia cistercense costruita fuori dai confini di Francia) per poi passare al medievale Castello di Campo Ligure, dall’ottocentesco Eremo del Deserto di Varazze al Forte Geremia sulle alture di Masone, dalle antiche Fornaci di Cogoleto alle altre mete di interesse turistico-religioso (il Santuario del Bambin di Praga ad Arenzano ed il Santuario dell’Acquasanta in Val Cerusa).

Numerose e diversificate le opportunità per praticare sport all’aria aperta: dal trekking (oltre 600 chilometri di sentieri ben segnalati) al nordic walking (sei percorsi attrezzati), dal podismo al trail-running, dall’arrampicata al bouldering, dall’orienteering al torrentismo, dalla mountain bike alla bici da strada, dall’equitazione al trekking a cavallo, dal parapendio al percorso avventura. Ma anche ben tre campi da golf, scuole di vela, surf, diving e snorkeling, pesca turismo e pesca nelle acque interne, la raccolta dei funghi. E poi anche la possibilità di relax e cure benessere presso le terme dell’Acquasanta. Infine una gustosa carrellata dei prodotti tipici del comprensorio del Beigua, con le info e gli indirizzi utili per acquistare le prelibatezze locali direttamente in azienda.

La brochure - realizzata dall’Ente Parco con la fattiva collaborazione dei Comuni del comprensorio, - è in distribuzione presso gli Uffici IAT, i Comuni, i Centri Visita e i Punti Informativi del Parco e le diverse strutture ricettive, ma è anche scaricabile nella pagina web del Parco del Beigua (http://www.parcobeigua.it/gui_dettaglio.php?id_pubb=6161).




L'inanellamento degli uccelli passeriformi migratori nel Parco

Un resoconto delle attività

L’analisi dei dati di inanellamento, ottenuti in nove anni di indagine con metodi di cattura passivi, e relativi alle sei stazioni di cattura attivate nell’area di studio, ci permette di delineare con sempre maggior dettaglio l’andamento annuale delle specie catturate, e quindi migliorare, con dati quantitativi, la caratterizzazione della comunità ornitica nei periodi di migrazione. Complessivamente sono state effettuate 1.382 catture e 165 ricatture, riconducibili a 1.383 individui appartenenti a 54 specie. Tra queste risultano come più frequenti il Pettirosso, la Capinera, il Codibugnolo, la Cinciallegra e il Merlo; seguite dal Luì piccolo, dalla Cinciarella, dalla Balia nera, dal Regolo e dal Tordo bottaccio.L’importanza del Parco del Beigua per la migrazione degli uccelli è confermata anche dall’elevato numero di ricatture note per l’area. Tra i dati recenti, uno dei più interessanti è relativo ad un individuo di Balia nera inanellato come pulcino il 24/6/2004 a Siuntio (Finlandia; 60°16’N 24°19’E) e ricatturato in località Vaccà il 24/4/2008. La distanza tra le due località risulta essere di 2.046 chilometri, ma va tenuto conto che, nei 3 anni, 10 mesi e 5 giorni intercorsi tra inanellamento e ricattura, quest’individuo ha percorso per ben otto volte la strada che separa i suoi quartieri di nidificazione, localizzabili molto probabilmente in Scandinavia, e le aree di svernamento sub-sahariane della specie (Sahel e Golfo di Guinea). Altri dati degni di nota riguardano un Pettirosso inanellato il 18/10/2009 in località Vaccà, dove è stato ripreso anche il 23 e 24/10/2009 ed il 22/10/2010, e ricatturato poi il 25.03.2011 ad Ocsa (Pest, Ungheria; 44°25’N 19°13’E), ed un Assiolo inanellato in località Vaccà il 10/10/2011 e ripreso nella stessa stazione il 25/09/2012; questo soggetto, non essendo stato contattato in tutto il periodo compreso tra le date di inanellamento e ricattura, è probabile che frequenti l’area solo in questi giorni dell’anno, dove sosterebbe durante il tragitto per raggiungere i suoi quartieri di svernamento.




Varazze Blu Bloc 2014

Raduno di bouldering

Sabato 5 aprile l’entroterra di Varazze ospita il raduno di bouldering organizzato dal gruppo di esperti varazzini (www.infoboulder.com) con il supporto della Sezione di Varazze del C.A.I. ed il patrocinio del Parco del Beigua. L’evento prevede un raduno aperto a tutti ed una gara competitiva con atleti provenienti da diverse regioni e paesi. La gara consiste nel salire più blocchi possibili, gli stessi presenti nella lista consegnata nel pacco gara e presente nel sito internet. Ogni boulder ha un punteggio. Vince chi totalizza il punteggio più alto. La gara inizia alle 10.00 e finisce alle 16. I locals Stella Marchisio, Christian Core, Marco Bagnasco e Elia Corso fanno parte dell’organizzazione e non partecipano alla gara. Il raduno inizia alle 10 e termina alle 17. Sorteggio alle 17.

Ritrovo ore 9.30 al parcheggio centrale di Alpicella dov’è prevista una navetta gratuita che porta all’area “Potala”. Il punto iscrizione si trova nel settore “Antro dei Druidi”, aperta dalle 10 in poi. Il costo per l’iscrizione (che dà diritto al sacchetto gadget) al raduno ed alla gara è di € 15,00. Per informazioni e pre-iscrizione consultare il sito www.infoboulder.com; e-mail: info@infoboulder.com. In caso di maltempo l’evento sarà rimandato al giorno successivo, domenica 6 aprile.


Un'escursione alla Badia di Tiglieto

Domenica 6 Aprile 2014

Una giornata alla scoperta della Badia di Tiglieto e i suoi dintorni…La piana della Badia ospita il famoso complesso monumentale costruito intorno al 1120 dai monaci cistercensi, ma rappresenta anche un'area di grande fascino dove è possibile seguire un interessate percorso ad anello che si sviluppa a cavallo del torrente Orba.

  • Ritrovo: ore 9.30 
  • presso: area picnic Badia di Tiglieto (Tiglieto) 
  • Difficoltà: facile 
  • Durata escursione: giornata intera   
  • Pranzo: al sacco   
  • Costo escursione: 8 euro

Per informazioni e prenotazioni, obbligatorie, contattare gli uffici dell'Ente Parco (tel 010.8590300; e-mail: info@parcobeigua.it) o le guide del Parco (cell. 393.9896251).




Alla scoperta della Val Masone

Domenica 13 Aprile 2014

L'itinerario si snoda attraverso un accattivante percorso che transita nei pressi dei ruderi della Cartiera Savoi e della Cascata del Serpente, splendido salto d'acqua inciso nella roccia.

  • Ritrovo: ore 9.30 
  • presso: Centro Visite Villa Bagnara V. Montegrappa 2 (Masone) 
  • Difficoltà: medio/facile 
  • Durata iniziativa: giornata intera 
  • Pranzo: al sacco 
  • Costo escursione: 8 euro

Per informazioni e prenotazioni, obbligatorie, contattare gli uffici dell'Ente Parco (tel 010.8590300; e-mail: info@parcobeigua.it) o le guide del Parco (cell. 393.9896251).




UISP: Nordic Walking tra rapaci e uccelli migratori

Domenica 13 Aprile 2014

Escursione organizzata dagli amici della UISP. Percorso che si affaccia sul Golfo di Arenzano e rappresenta un punto di osservazione privilegiato per ammirare il flusso di uccelli migratori provenienti da sud-ovest.

  • Pranzo al sacco.
  • Appuntamento alle ore 9,45 davanti alla stazione FS di Arenzano
  • Quota di partecipazione € 5,00.
  • Accompagnatore UISP: Claudio tel. 348/4418154 – segreteria. info@crocedivie.org  
  • Per info e prenotazione 348 4418154 segreteria: info@crocedivie.org
Iniziativa organizzata dal Comitato Territoriale UISP di Genova con l'A.S.D. Nordic Walking Croce di Vie


Escursione Faie - Prariondo

Domenica 27 Aprile 2014

Percorso che dalla loc. Faie (493 mt. s.l.m.) porta sotto alla vetta del M. Beigua, località Prariondo (1110 mt. S.l.m.) attraverso un sentiero molto panoramico, con la possibilità di apprezzare i differenti ecosistemi che caratterizzano il versante meridionale del Parco: boschi di castagno, fitte faggete, praterie sommitali e preziose zone umide. Per chi desidera sarà possibile fare una degustazione di prodotti tipici (facoltativa a pagamento) presso il Ristorante Rifugio Pratorotondo.

  • Ritrovo: ore 9,30 
  • presso: Chiesa Faie (Varazze) 
  • Difficoltà: impegnativa 
  • Durata iniziativa: giornata intera  
  • Pranzo: al sacco oppure degustazione di prodotti tipici presso Ristorante "Pratorotondo" (facoltativa a pagamento) 
  • Costo escursione: 8 euro

Per informazioni e prenotazioni, obbligatorie, contattare gli uffici dell'Ente Parco (tel 010.8590300; e-mail: info@parcobeigua.it) o le guide del Parco (cell. 393.9896251).



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