Biancone Day 2012

Raduno diventato ormai consueto per gli appassionati di birdwatching, che da alcuni anni convergono numerosi nel Parco del Beigua, sulle alture di Arenzano, confidando in una giornata di passaggio consistente di bianconi. Il Biancone è sicuramente la specie che più caratterizza la migrazione dei rapaci diurni sui contrafforti sud orientali del Parco del Beigua e della Z.P.S. Beigua – Turchino: questa zona è segnalata come il principale punto situato sulla linea di passo della specie in Italia, soprattutto in primavera, e uno dei maggiori del bacino mediterraneo.

L’evento, organizzato dal Parco del Beigua e dalla LIPU in collaborazione con EBN Italia e ROL, è ormai diventato di fatto un rendez-vous atteso e partecipato grazie anche allo straordinario (per quegli anni) risultato della prima edizione del 2001, quando furono osservati ben 273 individui (score superato infatti dai 318 bianconi conteggiati del Biancone Day del 2008 non lontano però dai 291 del 2009). Ovviamente le condizioni meteo della giornata, di anno in anno, sono determinanti per le osservazioni, ma, nonostante il rischio accettato, l’iniziativa continua ad avere il suo notevole seguito.

Provenienti dallo Stretto di Gibilterra e dalla Francia, varie centinaia di individui adulti di Biancone - appartenenti alle popolazioni nidificanti nelle regioni dell’Italia settentrionale e soprattutto centrale - sono attesi ad Arenzano e in gran parte ripresi a 140 km di distanza sulle Alpi Apuane, l’altro punto importante di migrazione pre- e post-riproduttiva della Penisola.

Anche quest’anno, l'iniziativa s'inserisce temporalmente nei monitoraggi delle popolazioni di Biancone in migrazione pre-riproduttiva, attuati dal Parco del Beigua e dalla Regione Liguria lungo il periodo di primario passaggio degli adulti: sono stati infatti quasi 1700 gli individui conteggiati nel marzo 2011 e più di 800 quelli censiti nel settembre dello stesso anno.

L'iniziativa del Biancone Day, nel 2012 giunta al suo dodicesimo anno, è completata da una collaterale gita che prevede la visita al Centro Ornitologico e di Educazione Ambientale. in località Vaccà, sulle colline di Arenzano, la struttura dove i partecipanti possono ricevere ogni altro genere di informazioni su questo carismatico rapace e in generale sull'avifauna locale del Beigua, una delle zone più interessanti della Liguria da questo punto di vista.

Entra nel vivo il progetto Co.R.E.M.

Mercoledì 29 febbraio u.s. si è tenuta presso la sede di Arenzano la riunione organizzata dall'Ente Parco del Beigua con i corpi di vigilanza che operano nel comprensorio dell'area naturale protetta più vasta della Liguria. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti dei Comandi Provinciali del Corpo Forestale dello Stato di Genova e di Savona, dei Comandi Stazione CFS di Arenzano, Celle Ligure e Sassello, i rappresentanti della Polizia Provinciale di Genova e di Savona, nonché funzionari della Regione Liguria e dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure (ARPAL).

Scopo della riunione è stato quello di condividere gli elementi essenziali del Progetto Co.R.E.M. e discutere, con maggiore dettaglio, le iniziative condotte dal Parco del Beigua (partner dell'Azione di Sistema H - Disseminazione del Modello Natura 2000) finalizzate ad acquisire informazioni scientifiche relative alla distribuzione delle specie e degli habitat più significativi, ad attivare efficaci canali di informazione e di comunicazione sia verso gli operatori della vigilanza (Corpo Forestale dello Stato e Polizia Provinciale), sia verso il più vasto pubblico di appassionati e visitatori, ma anche a rendere più efficaci le attività di presidio e di tutela delle valenze naturalistiche presenti nel comprensorio del Parco del Beigua e nei connessi siti della Rete Natura 2000.

Nel corso della riunione l'Ente Parco ha illustrato le azioni in corso, gli habitat e le specie target indagate, i sistemi di foto-trappolaggio e video-trappolaggio utilizzati, nonché i due strumenti individuati per concretizzare la fase di comunicazione: la "Newsletter" elettronica mensile e la mailing-list "Allerta Natura" (destinata ai corpi di vigilanza del CFS e delle Province di Genova e Savona).

 Proficua la discussione relativa alle modalità operative più adeguate per condividere e far circolare dati. Ampia la convergenza di opinioni sull'opportunità di rafforzare attività di presidio ed iniziative di divulgazione attraverso la messa a punto di un canale di comunicazione preferenziale tra i soggetti istituzionali che, a vario titolo, operano nel comprensorio del Parco.

Il favorevole esito di questa prima riunione ha posto le basi per lavorare ad una formalizzazione della collaborazione, ma ha consentito anche di mettere a punto un programma di ulteriori incontri, da realizzarsi a livello locale, per approfondire alcuni filoni di indagine e rappresentare occasioni di aggiornamento reciproco.

L’Istrice segnalato nel Parco del Beigua

È il roditore più grande d’Europa, si muove goffamente, ha abitudini notturne e schive ed ha un corpo ricoperto da aculei accuminati e fitti, l’Istrice Hystryx cristata, chiamato comunemente anche porcospino, è un mammifero attualmente in espansione. I suoi areali storici comprendevano il centro e sud Italia e la Sicilia.

Da alcuni anni si registrano segnalazioni della sua presenza anche nel levante ligure e in alcuni settori della Provincia di Alessandria.

Attualmente, a seguito del progetto di monitoraggio con  fototrappole – attivato all’interno del Parco del Beigua grazie al progetto Co.R.E.M. finanziato dal Programma Marittimo – si è avuta la prima prova concreta che il grande roditore è giunto anche da noi. Una sequenza notturna, infatti, mostra chiaramente una faina con due lunghi aculei conficcati in prossimità della bocca.

Lanciato il circuito degli “Esercizi Consigliati dal Parco del Beigua”

In particolare, le strutture ricettive e le aziende agrituristiche che hanno aderito al progetto si sono impegnate:

-       ad assicurare un'ospitalità che dia piena soddisfazione alla clientela

-       a mettere in atto gli interventi del caso per ridurre la produzione dei rifiuti, per risparmiare le risorse idriche ed energetiche e, più in generale, per tutelare l'ambiente

-       a divulgare qualsiasi materiale informativo fornito dall'Ente Parco e - più in generale - a fornire informazioni sul territorio del parco ai visitatori che vengono ospitati presso la propria struttura

-       a frequentare le iniziative informative e/o formative che l'Ente Parco promuoverà relativamente ai contenuti direttamente o indirettamente indicati nella gestione della struttura

-       a valorizzare la tradizione gastronomica del territorio del Parco

-       a perseguire la tipicità e la genuinità dei prodotti

-       a collaborare con le altre strutture che hanno aderito al progetto.

L'Ente Parco del Beigua, oltre a farsi soggetto promotore del circuito delle strutture ricettive e delle aziende agrituristiche, assume, nei confronti delle stesse, una serie di impegni volti a sostenerne ed incentivarne l'offerta e la visibilità.

Tutti gli esercizi consigliati sono visibili all’interno del sito web del Parco ed hanno una pagina ospitale dedicata (http://www.parks.it/parco.beigua/sog_ecoregole.php?id=7&id_lingua=it).

Sempre in contatto con i Social Networks

Da mesi crescono sempre i contatti e le attività sui diversi Social Network che il Parco utilizza per diffondere informazioni e news, per essere in contatto con escursionisti ed amanti della natura, per fornire costanti aggiornamenti naturalistici e sulle attività che si svolgono nel territorio del Parco.

Sono 4 i principali Social Network che quasi quotidianamente vengono aggiornare per fornire informazioni e curiosità ad utenti che si collegano alle nostre pagine.

Poi trovare molti contenuti sulla pagina Facebook che da informazioni sul Parco, su ciò che avviene al suo interno. Escursioni, manifestazioni, iniziative dell'Ente e di enti locali.

Poi legeggere i brevissimi tweeet se ci SEGUI su famoso Tweetter e ci trovi all'indirizzo @ParcoBeigua

Puoi osservare video naturalistici caricati del Parco oppure le raccolte dei video più belli che circolano sul WEB e sono realizzati nel territorio del Parco basta collegarsi al CANALE YouTube del Parco del Beigua.

Puoi infine godere di belle fotograzie realizzate dalle Guide del Parco o da fotografi professionisti se sei un utente del portale Flickr. ci trovi cercando Parco Beigua.

In ogni caso... seguici sul web e restiamo in contatto

Grande affermazione degli apicoltori del Parco del Beigua

Grande il successo conseguito dagli apicoltori che operano nell'area protetta del Beigua e che hanno conquistato il più alto numero di riconoscimenti, ben 37 su 157 mieli premiati. Così come era già accaduto nelle scorse edizioni, è stata confermata l'elevata qualità degli apicoltori e dei mieli prodotti nel comprensorio del Parco del Beigua.

Il Beigua resta al top della contesa cui hanno partecipato anche il Parco Nazionale delle Cinque Terre ed i Parchi Regionali delle Alpi Liguri, dell'Antola, dell'Aveto, di Montemarcello-Magra, di Portofino e di Portovenere.

I numeri sono inequivocabili: maggior numero di apicoltori premiati (18 su un totale di 80), maggior numero di attestati conquistati (37 su un totale di 157), maggior numero di campioni che hanno conquistato le "tre apine d'oro" ossia il livello qualitativo più alto, sia dal punto di vista chimico-fisico che organolettico (12 su un totale di 43).

Nel dettaglio, ecco , i risultati ottenuti dagli apicoltori del Beigua: 12 campioni hanno meritato il massimo punteggio ossia 3 apine d'oro, 13 campioni hanno meritato 2 apine d'oro, mentre ulteriori 12 campioni hanno meritato 1 apina d'oro.

Marzo 2012 ritorna l'iniziativa "Bricchi puliti"

Marzo 2012: ritorna il tradizionale appuntamento di primavera con la pulizia dei “bricchi” (e non solo...) di Arenzano. Alcune Associazioni ASS: U gruppu, Ass. Amici di Arenzano, Ass. Nazionale Alpini, Club Alpino Italiano, Scout AGESCI, Scout CNGEI, Volontari Antincendio Boschivo, WWF Ligua)  particolarmente sensibili alla cura dell’ e del dedicano un intero mese a realizzare insieme una serie di interventi di pulizia e sistemazione, che culmineranno in una giornata finale -
- aperta a tutti i cittadini disponibili a dare il proprio contributo.
Quest’anno la manifestazione si arricchisce di nuove occasioni di incontro e di sensibilizzazione:

Venerdì 16 marzo ore 20,45
Auditorium MuvitaVia Marconi 165, loc. Terralba, Arenzano
Presentazione a cura delle Associazioni
Ass. Anni Valle Comune di Arenzano
Ass. Alberto Corradi Provincia di Genova
Proiezione del film: I Parchi della Liguria con gli occhi dei rapaci

Sabato-Domenica 17-18 marzo,
Via Bocca Arenzano :  Mostra fotografica “Il Posto del Cuore”
Tutti abbiamo un posto del cuore.
Per noi arenzanesi - e per chi ama la nostra cittadina o il suo entroterra - potrebbe essere
vicino al mare, in spiaggia o sugli scogli, ma anche sui monti, tra i boschi, nel verde.
Se anche per te ad Arenzano c’è un posto del cuore, inviane la fotografia all’indirizzo
entro sabato 10 marzo. Riceverai in regalo il volume “Ripari dei nostri monti” curato dall’ex Comunità Montana Argentea. È necessario che la foto sia in formato jpg, non superi i 5 mb e sia corredata da una breve didascalia (autore, località e data della foto).

Domenica 25 Marzo
Girnata finale BRICCHI PULITI e non solo
Bambini, ragazzi e adulti sono invitati ad unirsi a noi per la giornata finale della manifestazione!
Con il coordinamento dei volontari delle Associazioni, verranno formati gruppi di lavoro che
realizzeranno interventi sul territorio. A seguire, raduno e ristoro presso le Case Vaccà.
Nel pomeriggio, piccoli laboratori dedicati all’ambiente.
Adesioni entro venerdì 23 marzo:
- scrivendo a
- contattando il n° 3467443696
- rivolgendosi ad una delle Associazioni

Da Pontinvrea a Giusvalla

Il percorso si sviluppa interamente su strade sterrate e mulattiere, attraversando un angolo della Liguria poco conosciuto, ma di elevato pregio naturalistico.

Ritrovo: ore 9.00 presso: comune di Pontinvrea  
Difficoltà: media  
Durata escursione: giornata intera 
Pranzo: (facoltativo a pagamento) presso Agriturismo "Lo Scoiattolo"  Costo escursione: € 8,00

Note: Il punto di inizio del percorso è raggiungibile utilizzando il servizio navetta a cura del Centro Servizi Territoriali dell'Alta Via dei Monti Liguri – gestito dall'Ente Parco – a partire dalla stazione FS di Albisola Superiore (servizio a pagamento - per info tel. 010 8590300, prenotazioni obbligatorie almeno 24 ore prima dello svolgimento dell'evento).

L'iniziativa è inserita nel progetto "Turismo attivo: tuffati nel verde", cofinanziato da STL "Italian Riviera" – Provincia di Savona

 Prenotazione obbligatoria.