Per migliorare l'esperienza degli appassionati di MTB e facilitare la convivenza con gli escursionisti che transitano sugli stessi sentieri, l'Ente Parco ha identificato sei percorsi, migliorando la segnaletica con paletti, targhette e segnavia, indicando chiaramente i bivi e indirizzando verso il senso di percorrenza preferibile per dislivello.
Tutte le percorrenze restano di uso promiscuo e chi le segue deve avere tutte le necessarie attenzioni e cautele, moderare la velocità e concedere il passo ai pedoni, come previsto dall'art. 11bis della LR n. 24/2009 per la pratica della mountain bike sui sentieri escursionistici.
Maggiori dettagli sono riportati nelle norme di comportamento sui sentieri del Parco, nel paragrafo dedicato alla pratica della MTB.
Il grado di difficoltà dei tracciati è indicato dal colore indicato sulla segnaletica:
Nero - OC (per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche). Percorso su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli
Rosso - BC (per cicloescursionisti di buone capacità tecniche). Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per esempio gradini di roccia o radici)
Azzurro - MC (per cicloescursionisti di medie capacità tecniche). Percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce, ecc.) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole
Verde - TC (turistico). Percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile
La grafica è stata realizzata secondo le indicazioni delle Linee Guida regionali per la segnalazione dei percorsi escursionistici (DGR n. 1124 del 16/09/2011).
Nella cartina scaricabile è rappresentata la visione d'insieme dei tracciati e le possibili interconnessioni, per poter costruire un itinerario personalizzato in base alle proprie capacità tecniche.
IN CASO DI ALLERTA METEO ARANCIONE O ROSSA l'Ente Parco sconsiglia le uscite sul territorio; a fronte degli scenari di rischio rappresentati, la rete sentieristica è da considerarsi non percorribile e tutte le attività outdoor non praticabili.
