Con la fine dell'estate e l'inizio della stagione autunnale parte la ricerca di questi prelibati "frutti" del sottobosco, ma non vanno dimenticate le regole per una raccolta rispettosa delle regole e dell'ambiente.
L'entroterra del comprensorio del Beigua è molto conosciuto per i suoi rinomati funghi, soprattutto porcini ed ovoli, che dopo le prime piogge di fine estate e per tutto il periodo autunnale nascono in grande abbondanza. La raccolta però deve seguire regole precise nel rispetto della disciplina regionale, per tutelare l'integrità delle foreste e l'economia locale.
Ai sensi della LR n. 17 dell'11/07/2014 come modificata dalla LR n. 8 del 18/03/2015, la raccolta può essere effettuata dalla primavera all'autunno rispettando le regole stabilite dai Consorzio e dagli Enti gestori delle aree boscate nelle diverse zone, rispettando i giorni consentiti per la raccolta e acquistando il tesserino previsto.
Nella sezione Turismo e Sport outdoor del sito internet del Parco sono disponibili tutte le informazioni per effettuare una corretta raccolta dei funghi nel comprensorio del Beigua, i riferimenti dei Consorzi che gestiscono le varie zone, i costi dei tesserini e le eventuali limitazioni.
Si raccomanda di raccogliere e consumare solo funghi la cui commestibilità sia accertata da un esperto. In caso di dubbi rivolgersi sempre al servizio di consulenza micologica della ASL.